Scritte Br al San Camillo Minacce contro i sindacati
La sera un rogo nella stanza del capotecnico di radiologia, Achille Lunghi, coordinatore delle Rsu del San Camillo Forlanini. E ieri mattina sono comparse scritte minacciose «a morte» con la stella a cinque punte vergate Brigate rosse sulla porta di Cgil e Cisl, nell'atrio e nei corridoi del famoso ospedale a Monteverde-Portuense. Un attacco ai sindacati ospedalieri all'indomani della protesta dei dipendenti che non hanno ricevuto lo stipendio e dell'insediamento del nuovo commmissario Massimo Martelli, già primario di chirurgia toracica e leader della battaglia per salvare il Forlanini. Indaga la Digos. La governatrice del Lazio Renata Polverini ieri pomeriggio è andata al San Camillo per portare solidarietà e sostegno alle organizzazioni sindacali. «Un atto vigliacco che condanniamo con la massima fermezza». Per il sindaco di Roma Gianni Alemanno è «un atto gravissimo, che deve far riflettere ancor più visto che a essere presi di mira sono i sindacati». Si ipotizza che le scritte siano vecchie e che non ci sia legame col rogo, forse causato da un corto circuito di una presa elettrica.