Da Gaza a Roma per tornare a vivere
Lapiccola Intisar Almshalah è arrivata ieri sera alle 20 all'aeroporto di Fiumicino. La bambina, grazie all'associazione umanitaria Angels e al Consolato Italiano in Gerusalemme, riceverà all'ospedale Umberto I le cure necessarie a sconfiggere la forma gravissima di tumore al fegato. Sarà trasferita presso il reparto di Oncologia pediatrica. La storia ricorda quella del piccolo Muath, il bambino palestinese che sempre grazie a Angels è riuscito a ricevere all'Umberto I tutte le cure necessarie a sconfiggere il cancro. «La richiesta d'aiuto ci è arrivata da un nostro volontario che vive a Gaza e che conosce le difficoltà nel ricevere cure adeguate nella Striscia - Grazie all'intervento della Farnesina, al Consolato di Gerusalemme e alle Autorità israeliane, siamo riusciti a ottenere tutte le autorizzazioni necessarie al trasporto della piccola in Italia - spiega la portavoce di Angels, Benedetta Paravia - Le sue condizioni sono gravi e con molta probabilità sarà sottoposta a trapianto». Dopo un primo ciclo di chemioterapia Intisar era riuscita a sconfiggere il tumore che però, dopo qualche mese, si è ripresentato più invasivo. L'Italia è la sua ultima possibilità di vita.