Caro direttore, il modello imprenditoriale per i giovani di oggi sicuramente deve essere rinnovato: in Italia ancora sussiste la convinzione che l'insuccesso di un'iniziativa imprenditoriale sia la prova dell'incapacità della persona.
Ogniiniziativa, prescindendo da quelle di tipo velleitario, al di là dell'esito, evidenzia comunque uno spirito imprenditoriale che va sostenuto: se consideriamo l'esperienza della Silicon Valley, notiamo che la caratteristica saliente è la fiducia concessa all'iniziativa giovanile. Dopo analisi e valutazioni opportune, il nodo focale consiste nel mettere in atto l'idea. Questo riflette il carattere pionieristico tipicamente americano, che è l'essenza dell'imprenditorialità, la quale non può eliminare tutti i rischi possibili. L'innovazione dunque in Italia si deve liberare di quelle "sagge" cautele che attardano eccessivamente ogni iniziativa e rischiare. Matteo Cangiano