Una turista irlandese, William McGill, afferma di aver visto nel Tevere la pinna di uno squalo e ha mandato via e-mail la foto scattata con il cellulare.
Oraè bene ricordare che se è vero che al mondo esistono squali d'acqua dolce (68 specie su 1000), è altrettanto vero che queste specie non frequentano l'Europa e tantomeno l'Italia. Potrebbe trattarsi, allora, di uno squalo d'acqua salata che per qualche motivo ha perso la bussola? Cristina Pilenga, biologa dello Zoomarine, non ha dubbi: siamo troppo lontani dalla costa, impossibile. Mentre la «pinna» solca le acque del Biondo, ad Anzio sarebbe stato invece avvistato (venerdì) da alcuni diportisti un branco di squali (addirittura di 5 metri) che sul litorale stanno scatenando la fantasia collettiva dei bagnanti. Niente paura, però. Secondo la Guardia costiera gli squali si sono già allontanati, direzione Ponza. Val. Con. e Cos. Bov.