Differenziata per 250 mila persone

Non più solo in centro e nelle zone «facili» da raggiungere. Il «porta a porta» parte ora anche nei sei municipi più popolosi di Roma: Prati Fiscali, Tuscolano-Don Bosco, Laurentino 38, Appio-Tuscolano, Marconi, Aurelio-Irnerio e nel comprensorio dell'Olgiata. Nel giro di un anno spariranno dalle strade duemila cassonetti verdi (a beneficio di altrettanti posti auto che potranno essere ricavati), sostituiti da punti mobili di raccolta a non più di 100 metri da ogni abitazione presso i quali sarà possibile consegnare in modo differenziato gli scarti alimentari e organici sotto l'occhio vigile di un operatore. Resteranno, invece, quelli blu e bianchi. Una scommessa che Ama e amministrazione comunale contano di vincere alla luce dei risultati raggiunti dove il «porta a porta» è già stato sperimentato e con l'obiettivo di fare di Roma una città pulita. Lo spiega Fabio De Lillo, assessore capitolino all'Ambiente che ieri ha presentato il progetto insieme al sindaco Alemanno e ai vertici dell'Ama al completo. «Nessuno ci potrà più accusare di avere scarsa attenzione all'ambiente. Siamo passati dai 30 mila cittadini coinvolti nella differenziata della giunta Veltroni ai 420 mila di oggi». Lo sottolinea ancora di più Alemanno: «Con l'estensione del nuovo modello di raccolta contiamo di passare entro fine anno dal 22 al 25 per cento di differenziata». Tra i vantaggi del nuovo modello c'è quello di non collocare più bidoni di rifiuti all'interno dei condomini: motivo di tante lamentele dei cittadini soprattutto nel centro storico dove il porta a porta è decollato da qualche mese. La differenziata nei sei nuovi municipi (le strade interessate sono consultabili sul sito dell'Ama) è partita il 5 luglio a Prati Fiscali, Tuscolano-Don Bosco e Laurentino 38. Da oggi, anche se non ancora a regime, nei restanti quartieri Appio-Tuscolano, Marconi e Aurelio-Irnerio: 83 mila le utenze domestiche coinvolte, 8.200 quelle non domestiche per un totale di 250 mila abitanti. Ma come funziona il nuovo servizio? Dal lunedì al venerdì dalle 5.30 alle 10,30 ci si potrà recare nei punti di raccolta e lasciare scarti alimentari e organici e materiali non riciclabili (dentro sacchetti forniti dall'Ama), il sabato e la domenica dalle 7 alle 12. Carta, cartone, contenitori di vetro e di plastica e metallo dovranno invece continuare ad essere conferiti nei soliti cassonetti. Inoltre, secondo un'indagine effettuata a maggio dall'Ama, per il 71% degli intervistati la città è più pulita, così come lo è il centro: 9 su 10 notano miglioramenti rispetto al passato.