La lunga notte degli amanti di Caravaggio
Domenica saranno passati esattamente quattro secoli. Caravaggio morì a Porto Ercole il 18 luglio 1610. A Roma, dove visse 14 anni e dove ancora è custodito il nucleo più significativo dei suoi capolavori, l'anniversario sarà celebrato con l'apertura nelle ore notturne della Galleria Borghese e delle tre «chiese di Caravaggio»: la basilica di Sant'Agostino, San Luigi dei Francesi e Santa Maria del Popolo. Non serviranno le prenotazioni, necessarie per il museo romano normalmente a ingresso contingentato. Si andrà fino a esaurimento della capienza, dalle 19 di sabato 17 alle 9 di domenica 18 luglio. Ci sarà solo da armarsi di santa pazienza e mettersi in fila, sperando di riuscire a entrare, perché Caravaggio è ora più che mai sinonimo di affluenze record. Solo un mese fa chiudeva la grande mostra delle Scuderie, che dal 20 febbraio al 13 giugno aveva richiamato oltre 580.000 visitatori, con una media giornaliera di ben 5.110 presenze, mai raggiunta nelle esposizioni italiane. Anche allora, per cercare di andare incontro alle innumerevole richieste di chi voleva ammirare i 24 capolavori riuniti per la prima volta nella capitale, la sede espositiva aveva rispettato l'apertura straordinaria di 36 ore consecutive. Ora torna un'altra «notte di Caravaggio», in piena estate, in un itinerario che comprende la Galleria e le chiese più belle di Roma. Alla Borghese, per ripercorrere la storia e celebrare la vita straordinaria e turbolenta dell'artista, saranno allestiti quattro capolavori provenienti dalle collezioni di Palazzo Barberini (Giuditta con la testa di Oloferne, Narciso), Galleria Corsini (San Giovanni), e Pinacoteca Capitolina (San Giovanni), che affiancheranno le cinque opere di Caravaggio di proprietà del museo. Le chiese aperte saranno invece la basilica di Sant'Agostino con la Madonna di Loreto (detta anche Madonna dei Pellegrini), San Luigi dei Francesi con il Martirio di San Matteo, San Matteo e l'angelo e la Vocazione di San Matteo, e, ma solo fino all'una, Santa Maria del Popolo con la Crocifissione di San Pietro e la Conversione di San Paolo. La Soprintendenza organizzerà le visite guidate, grazie anche all'istituzione di una speciale «linea Caravaggio», una serie di navette che serviranno da collegamento tra la galleria e le chiese e che resterà in funzione per l'intera nottata.