Caro Direttore, parafrasando Roberto Benigni vorrei portare alla sua attenzione quello che, secondo il parere di uno studente fuori sede, è uno dei problemi che maggiormente danneggia la "nostra" città: il traffico.
Direcente sono stato a Milano e ho notato che i mezzi a due ruote possono circolare sulle corsie preferenziali, anche se non in tutte le zone della città. In questo modo le moto e i motorini non rimangono imbottigliati e si evitano quei pericolosissimi slalom fra le macchine che sono, sempre più spesso, causa di incidenti. Anche a Roma si sta muovendo qualcosa, ma non crede che un'accelerazione nelle procedure potrebbe apportare un miglioramento sulle nostre strade e, riducendo il numero di macchine a favore dei motorini, all'aria che respiriamo? Alex Giordano