All'ombra del Colosseo la comicità è dicasa

«Siamo strani, facciamo 15 ore in fila per l'IPad, ma un minuto in più per il caffè ci rode, e poi dicono che ora puoi anche leggere il giornale sulla tavoletta, ma sono 50 anni che lo faccio, che c'è di nuovo?». Queste ed altre battute nei caustici ed esilaranti monologhi di Maurizio Battista di scena stasera all'Ombra del Colosseo. Il comico romano torna sul palco dalla rassegna, giunta alla sua XXI edizione, con «Sono sempre più convinto». Un one man show inedito in cui Battista, che sarà protagonista di un nuovo show al Sisitina e di un film con Enzo Salvi, si rivolge alla gente in maniera semplice e diretta. Non mancheranno le sue celebri frecciate nei confronti dell'universo femminile. «C'è un teorema - dice - che spiega che quando una donna ti dice che ti odia allora vuol dire che ti ama ma quando tua moglie ti dice che ti odia, stai tranquillo che ti odia e basta. L'unica grande assente sarà la politica ma quella fa ride già da sola». Si intitola «Pablo & Pedro Cabaret» lo spettacolo in programma invece domani. Uno show che cambia di sera in sera a seconda dell'ispirazione dei due comici. Pedro & Pablo improvviseranno ed interagiranno con gli spettatori. Un dissacratorio monologo sul tema della morte è invece il nuovo spettacolo di Antonio Giuliani «Indovina un po' chi è morto?» di scena sabato 10. Particolarmente divertente la sua chiave di lettura del romano che con la sua ironia riesce sempre a sopravvivere sorridendo anche nei momenti più difficili. «Noi romani - racconta Giuliani - siamo dissacratori anche su temi tragici, un esempio? Quando esordiamo con "Indovina un po' chi è morto?", neanche fosse un gioco a premi».