Con 13 chili di cocaina nella valigia diplomatica Presi trafficanti romani

Èstata una finta valigia diplomatica venezuelana, proveniente da Caracas, a portare prima la polizia di frontiera inglese, poi gli agenti della Squadra mobile, sulle orme di un dipendente infedele della ditta di spedizioni Dhl e di un ex impiegato dell'azienda, entrambi romani, che si apprestavano a ritirare il carico di droga. I controlli sono scattati a Londra, dove gli agenti britannici hanno scoperto 13 chili di cocaina purissima nella finta valigia diretta a un nominativo fittizio. Una volta scoperto il contenuto, gli investigatori si sono serviti dello stesso bagaglio per arrivare dritto ai trafficanti. Grazie al metodo della «consegna controllata», previsto dalla legge italiana, la valigia ha proseguito il suo viaggio in Italia: ad aspettarla a Fiumicino c'erano gli agenti della Squadra mobile, travestiti da magazzinieri. Questi ultimi hanno lasciato all'interno solo un panetto di cocaina, e sostituito gli altri 12 con panetti finti. Un impiegato della società era stato incaricato dal dipendente infedele di ritirare la valigia e di portarla al collega in una delle sedi, in via di Salone, a Roma. A quel punto sono scattate le manette.