Accordo nel centrosinistra, De Fusco ritira le dimissioni

Elo ha fatto a furor di popolo, ieri sera, davanti a un'assemblea di cittadini, assessori, consiglieri comunali e simpatizzati presso l'Hotel Antonella di Pomezia. Scongiurato dunque il commissariamento del Comune, visto che i venti giorni stabiliti dalla legge sarebbero scaduti domani. L'amministrazione di centrosinistra si avvia così a riprendere il suo cammino. «Sono passati quattro anni da quando mi avete eletto – ha esordito il sindaco De Fusco – e se stasera sono qui davanti a voi, è per la semplice ragione che voglio che siate voi a sostenermi ancora in questa splendida avventura che ci ha visto tutti coinvolti. In questi quattro anni, nonostante le feroci critiche che abbiamo avuto, posso solo dire che l'Aser, che riscuoteva i tributi per conto del nostro Comune con un aggio del 30% è stata mandata a casa. Anche sulla questione delle opere pubbliche ci siamo mossi con la massima praticità e rispetto delle esigenze dei cittadini, realizzando scuole, rete idrica e fogne dove non esistevano, e tante altre questioni risolte e che sono sotto gli occhi di tutti. Oggi non dobbiamo fare solo un bilancio di quello che abbiamo fatto, ma è il momento di ritornare alla carica per completare o sarebbe meglio dire proseguire il nostro percorso amministrativo. A tutti devo dire grazie per l'affetto e la simpatia dimostratami». Intanto la prossima settimana è in programma un consiglio comunale per l'elezione del nuovo presidente del consiglio dopo le dimissioni dell'ex presidente Marco Mesturini.