Monti, la grande fuga

Unastruttura al coperto di seicento metri quadrati. Tutti i box nuovi in alluminio con serranda. È il mercato rionale di Monti, in via Baccina, a due passi dal Foro Traiano. Peccato che i commercianti siano andati via tutti. Solo due hanno scelto di rimanere. Gestiscono un alimentari con angolo macelleria e un frutta e verdura. Il mercato ha i suoi costi di gestione. Un custode e una ditta di pulizia. L'impianto elettrico è praticamente nuovo. Gli ultimi due sopravvissuti aprono tutte le mattine alle 7 e chiudono alle 2 del pomeriggio. Gli altri ventotto operatori hanno abbandonato l'attività nel corso degli anni. Karim, titolare del banco di carne, lavora in questo mercato da 13 anni: «Non c'è stato ricambio generazionale, quando i più anziani hanno chiuso non c'era neppure un giovane pronto a prendere il loro posto - racconta -. Due anni fa il Comune aveva indetto un bando per riassegnare le licenze, ma i permessi non sono mai arrivati». E pensare che questo è l'unico mercato del rione. «I clienti qua ci sarebbero, e pure tanti - dice la proprietaria del banco di frutta e verdura - è un vero peccato che abbiano lasciato morire questo mercato senza muovere un dito». Dar. Mar.