Addio Capocotta, i naturisti traslocano a Focene.
Inudisti, ma loro preferiscono la corretta definizione di naturisti, stanchi del caos e dei pervertiti degli estremi lidi di Ostia, da qualche anno optano per il tranquillo e selvaggio arenile a due passi da Fiumicino. Corpi di coppie d'una certa età si mescolano a giovani provenienti da tutta Roma, richiamati dal tam tam di internet, dove su siti e blog, è facile trovare le indicazioni per arrivare alla spiaggia di Focene. La «tassa» per il parcheggio adiacente è obbligatoria, tre euro, a meno di non farsi centinaia di metri a piedi. Intorno, nemmeno l'ombra di chioschi o bar. Molti i «tessili», nomignolo che i nudisti usano per definire i bagnanti vestiti, ma tanto agognato spazio. «Vengo qui da 30 anni, – ci dice Maria Laura, romana 47enne, che senza imbarazzi sfoggia un'abbronzatura totale – Il naturismo per me vuol dire libertà totale. Preferisco questo lido a Ostia, ci sono meno disturbatori: l'unico problema è la pulizia della spiaggia». Come la manutenzione però a Focene mancano anche i permessi. Il naturismo qui è tollerato, non autorizzato come a Ostia, e l'assenza di cartelli crea spesso attriti tra nudisti e bagnanti in costume che, con figli a seguito, si trovano con un certo disagio a chiedere ai vicini di asciugamano di coprirsi. «Questa è una spiaggia per nudisti», spiega davanti a noi e ad alta voce Sara, 50enne di Fiumicino, in direzione dell'ennesimo padre di famiglia che protesta e, caricatisi parentado e pranzo, scappa, sottolineando appunto la mancanza di segnali. La confusione lecita deriva dalla carenza di chiare legislazioni in Italia, in materia di naturismo e luoghi prescelti per la pratica. Mentre a Ostia o a Santa Severa, i Comuni hanno rilasciato le autorizzazioni, a Focene non ci sono regole o controlli. «Focene è fantastica – racconta Giovanni, 42enne romano anche lui totalmente libero – perché non ci sono i soliti trans o guardoni come a Capocotta. Ma dovrebbero ufficializzare la spiaggia, così eviteremmo discussioni o denunce». Val. Cos.