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A Muratella è iniziato un nuovo bombing su facebook.

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Lamacchina con una squadra di vigili urbani era stata inviata in via Marchetti il giorno stesso dell'incontro del sindaco coi cittadini su legalità e sicurezza. E un quarto d'ora dopo che il sindaco se n'era andato via ecco il presidio. E con l'arrivo dei vigili urbani i residenti hanno potuto dormire il primo sonno senza i roghi accesi dai nomadi che sprigionano fumi tossici. Martedì la squadra era ancora lì, davanti al piazzale di fronte alla Tenuta dei Massimi, dove i 400 nomadi con figli hanno costruito le baracche. Mercoledì l'amara sorpresa. La squadra sarebbe stata avvistata dai cittadini soltanto nelle ore serali. Mentre giovedì non l'avrebbero addirittura nemmeno vista. Non sarà che la paura fa novanta? «C'è molta tensione - spiega Marco Romagnuolo, presidente del Comitato di quartiere Muratella -. Di certo i cittadini stanno controllando con molta attenzione che vengano rispettati gli impegni presi dal sindaco. Si avvicina il periodo delle ferie e i residenti vorrebbero andare in vacanza tranquilli sapendo che il quartiere è sorvegliato». Romagnuolo ha chiesto chiarimenti. E riferisce che «il comandante Antonio Di Maggio, incaricato dal sindaco per Muratella, ci ha assicurato che stanno lavorando attivamente all'interno del campo».

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