Il video è finito su youTube.
Vicinogli altri presidenti di centrosinistra, Fabio Bellini, Ivano Caradonna, Susi Fantino. L'interlocutore, che risponde a tono è l'assessore al Bilancio, Maurizio Leo. Finisce così, fuori la porta, la presentazione della manovra economica ai presidenti dei Municipi. Una bagarre che conferma la «fronda» degli undici minisindaci di centrosinistra da mesi in aperta contestazione con la giunta Alemanno. Pesanti le accuse, da entrambe le parti. Se i primi accusano il Campidoglio di mandare sul lastrico i parlmentini locali e di aver diffuso dati falsi sul bilancio replica Leo, prima invitando gli interlocutori a sedersi e a discutere, poi sottolineando che i minisindaci hanno speso tre milioni di euro con procedure di somma urgenza. «Crollano le scuole», replica Paris bloccato poi dai vigili. Poco dopo il video è in rete e partono i comunicati da una parte e dall'altra. Il centrosinistra incalza su una manovra che «cancella» i Municipi, il centrodestra tiene botta e parla si «strumentalizzazione politica». Alemanno invita Paris a chiedere scusa e parla di «irresponsabilità istituzionale». Ecco, le istituzioni. I rappresentanti che per conto e per nome del popolo sovrano dovrebbero trovare le soluzioni, ora più che mai. E confrontarsi senza i video che vanno su internet potrebbe essere un buon inizio.