Blitz di Greenpeace: in questi giorni si decide il futuro dei giganti del mare

Gliattivisti hanno esposto davanti a una balena lunga 15 uno striscione «Le balene non sono in vendita». «Gli attivisti - fa sapere l'ufficio stampa dell'organizzazione - sono stati fermati per controlli dalle forze dell'ordine e il materiale utilizzato è stato sequestrato». «Con la promessa di soldi e la metodica corruzione - si legge in una nota di Greenpeace - i Paesi balenieri stanno cercando di raggiungere la maggioranza alla 62esima riunione della Commissione Baleniera internazionale (IWC), iniziata ieri in Marocco. Nei prossimi cinque giorni i governi di tutto il mondo dovranno decidere del futuro delle balene».