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Dal 2012 prove Invalsi anche per i maturandi «come in tutta Europa»

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Dal2012, infatti, saranno introdotti «test standard» per misurare «la qualità dell'istruzione e il livello di apprendimento» durante la prova di maturità. A gestire questi test sarebbe sempre l'Invalsi (Istituto Nazionale per la valutazione del sistema Edicativo), lo stesso dei test per gli esami di terza media che da quest'anno fanno media e che hanno sconvolto gli esaminandi per la loro insidiosità. I test della maturità, ha aggiunto il ministro «sarà una cosa in più che farà parte della terza prova specifica e comporteranno risposte multiple». Sono test ormai «diffusi in tutta Europa» e dunque «inevitabili». «Ben vengano» ha commentato Francesco Scrima, leader della Cisl Scuola. «Attivare strumenti in grado di verificare l'efficienza della scuola non è da escludere a priori» ha spiegato il sindacalista. Anche perché «i test sarebbero utili per verificare il livello di apprendimento dei ragazzi e aiuterebbero le scuole a intervenire». Non saranno della stessa opinione i maturandi del 2012 che si trovaranno, tra capo e collo, un'altra prova da sostenere. Ma si sa, gli esami non finiscono mai. Nat. Pog.

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