Tribunale, un suk dimenticato

Nello stesso Municipio sembra che ci siano strade e piazze di serie A e di serie B. Luoghi da «proteggere» e altri no. Ma in tutte le vie il problema è sempre lo stesso: controllare la regolarità delle bancarelle dei mercati ambulanti nel Municipio XVII. Ma soltanto in via Sabotino, per ora, sono stati disposti controlli mirati alle «soste a rotazione» intorno al mercato. E le bancarelle che invece si trovano a piazzale Clodio intorno al Tribunale, dove, secondo il presidente Paolo De Fiore, ci sono esigenze di sicurezza, ancora stentano ad iniziare. La giunta municipale ha impartito una direttiva al comando del Municipio del Gruppo XVII della polizia municipale in cui vengono disposti accertamenti a tappeto in quella strada. «Era ora, noi consiglieri da mesi chiedevamo un intervento - afferma il vicecapogruppo Pdl al Municipio XVII Fabio De Benedictis - Com'è da mesi che chiediamo di intervenire intorno al Tribunale di piazzale Clodio. Adesso mi aspetto con gran celerità un analogo indirizzo d'intervento per le soste a rotazione che insistono intorno al Palazzo di Giustizia, creando un vero e proprio suk a cielo aperto, come più volte denunciato dal presidente del Tribunale De Fiore». Il politico del parlamentino si è inoltre domandato il motivo per cui via Sabotino sia tra gli obiettivi del Municipio e piazzale Clodio no, «nonostante le tante dichiarazioni di rassicurazioni del presidente De Giusti». Il perimetro del Tribunale, come ha più volte spiegato il presidente del Tribunale, deve rimanere libero da bancarelle e qualsiasi altro mezzo per motivi di sicurezza. Che però ancora non è garantita.