Arriva la macchina tappabuche La sperimentazione parte da Ostia

Contro l'emergenza buche, arriva a Roma l'«astronave» svedese. Primi test di prova ieri sulle dissestate strade dell'Infernetto a Ostia, per la «Sr1501», autocarro prodotto in Svezia e utilizzato nei paesi nordici per la manutenzione dell'asfalto. La macchina contiene 1.500 litri di bitume riscaldato a 90 gradi ed è dotata di bocchette che, dal braccio meccanico di oltre 6 metri, manovrabile tramite joystick, riempiono le voragini con strati multipli di graniglia. Il mezzo, del costo di circa 500 mila euro, sarà oggi nella Capitale e domani sbarcherà a Ostia per ulteriori esperimenti. I risultati del collaudo saranno poi valutati dal Campidoglio, per un futuro utilizzo attraverso una convenzione con la ditta produttrice. «È la prima volta che si usa questo dispositivo in Italia – spiega Pierfrancesco Marchesi, presidente della Commissione Lavori Pubblici del XIII Municipio, ieri su via di Castelporziano ad ammirare il lavoro del colosso arancione – e l'esito sembra ottimo. Niente cantieri in mezzo alla strada, con operai soffocati dal bitume».