Proietti torna in forma E ora "Tutti al mare"
Trentatrè anni dopo «Casotto», film cult diretto da Sergio Citti, arriva «Tutti al Mare», una commedia amara, corale che vede l'esordio alla regia di Matteo Cerami. Come in «Casotto», anche questa nuova pellicola si svolge dall'alba al tramonto in un luogo unico: intorno ad un chiosco tra le dune e la spiaggia di Castelporziano. I personaggi del film, prodotto da Gianfranco Piccioli (lo stesso del film di Citti) e da Gianluca De Marchi, appaiono la mattina e scompaiono la sera, lasciando dietro di loro il nulla e le loro ombre che ridono. Nel cast, che vede tra i protagonisti Gigi Proietti, Ilaria Occhini, Anna Bonaiuto, Ambra Angiolini (per la prima volta nei panni di una gay innamorata), Sergio Fiorentini, Ennio Fantastichini, Marco Giallini, Claudia Zanella, Libero De Rienzo, anche Vincenzo Cerami, che è insieme al figlio sceneggiatore del film. Per Gigi Proietti, quasi settantenne in ottima forma, le riprese è solo uno dei tanti futuri impegni. «A settembre-ottobre inizio le riprese di una miniserie di Raiuno su un gruppo di truffatori - spiega -. A novembre invece dovrebbe andare in onda finalmente Preferisco il Paradiso, la fiction Rai in cui ho interpretato San Filippo neri. A seguire, dovrei girare un altro film e sto preparando il ritorno a teatro al Sistina, a maggio». E intanto racconta che il suo sì a Tutti al mare «è venuto anche dal volere ritrovare certe atmosfere vissute sul set di Casotto, assolutamente indimenticabili». Tanti gli aneddoti. In cima le battute con Jodie Foster: «Nel film mi chiedeva di che segno fossi e io rispondevo Falce e martello. Molte scene sono state inventate sul momento».