Strage di pedoni sulle strisce

Centonovanta passanti travolti e uccisi a Roma in un anno. . E di questi ben 52 stavano attraversando la strada sulle strisce pedonali. Sono un bollettino di guerra i dati della Polizia municipale del 2008. E nessuno potrà mai dirci se la colpa è anche delle strisce pedonali scolorite dal tempo, sbiadite dalle intemperie, o nascoste dai cantieri stradali. Eppure la percezione del pessimo stato in cui versa la segnaletica orizzontale cittadina ci porta a pensare che la sicurezza sarebbe stata maggiore con zebre visibili, o meno pazze, perché ci sono strade di Roma, come alcune vie in II Municipio, come documentato da Il Tempo, dove le strisce pedonali terminano persino di fronte alla strisce blu, davanti ad un parcheggio invece che ad un marciapiede. E per dribblare l'ostacolo, si esce dal percorso protetto rischiando la vita. Non è andata meglio nei primi tre mesi dell'anno in corso, con 112 incidenti che hanno coinvolto pedoni, ferendoli o uccidendoli, da gennaio al 31 marzo 2010. In questo periodo a svettare è via Tuscolana, maglia nera con 18 incidenti seguita da via Tiburtina con 16; al terzo posto via Casilina con 15 mentre a scendere si trovano via di Boccea (12), via Cassia (11), via Torrevecchia (10), via Nomentana (9), via Aurelia (7), via Portuense (7) e via Prenestina (7). Sono dati che confermano come le strade di Roma siano tra le più pericolose d'Europa: a morire sono 3 persone a settimana, di cui una su tre è un pedone. Nel 2008, secondo i dati Associazione sostenitori della Polstrada, la capitale si è aggiudicata il triste record di 52 pedoni morti; il Lazio è al secondo posto fra le regioni con il maggior numero di investimenti di pedoni (2.542) mentre tra le province d'Italia quella di Roma è al secondo posto con 2.245 dopo quella di Milano (2.423). Nel 2009 i sinistri che hanno coinvolto i pedoni sono stati 341 mentre per quanto riguarda la classifica delle strade, via Tiburtina ha registrato 58 incidenti, via Tuscolana 45 e via Nomentana 40; nel 2008 il numero di incidenti è stato ancora più alto, 381, e la via Tiburtina ha confermato il suo primo posto con 68 incidenti seguita da via Casilina (52), via Tuscolana (48) e via Nomentana (40). Ieri la manifestazione del Sindacato Pensionati Cgil Roma e Lazio «Siamo tutti pedoni», organizzata a piazza Santi Apostoli, con il patrocinio della Provincia.