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Trans trovato impiccato in casa Rispunta l'incubo del caso Marrazzo

Trans trovato morto impiccato in via di Tor de Quinto

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Un altro transessuale trovato morto. In casa sua, impiccato con un filo elettrico. La scoperta a nord di Roma, zona che dopo l'esplosione del caso Marrazzo sembra sia diventata maledetta, dove già si sono contati due morti ammazzati (secondo i magistrati): il trans Brenda (amico dell'ex governatore) e il pusher Gianguerino Cafasso (per cui sono indagati tre carabinieri). Ieri pomeriggio alle 15, il corpo di Roberta, (così si faceva chiamare), al secolo Andrè Magalhaes, nato a Manaus, in Brasile, 26 anni fa, è stato ritrovato in via Tor di Quinto 33/A, con il filo stretto attorno al collo, ancorato alla inferriata dell'abitazione al piano terra, chiusa dall'interno. Secondo una prima ricostruzione della scena, Andrè sarebbe salito all'altezza della finestra e poi si sarebbe gettato sul letto, dove è stato trovato completamente nudo. Sul pavimento una confezione dell'ansiliotico Minias, lo stesso trovato in casa di Brenda, morta asfissiata il 20 novembre scorso nel rogo nel monolocale in via dei Due Ponti, distante dall'ultimo "luogo del delitto". A dare l'allarme sono stati gli altri transex coi quali Roberta viveva. A dare la dimensione di quanto sia alta l'attenzione degli inquirenti su questa storia, poco dopo sul posto è arrivato il procuratore aggiunto Giancarlo Capaldo - titolare delle inchieste su Marrazzo, Brenda e Cafasso - e il capo della Squadra mobile. Al momento pare che non ci siano collegamenti con le tre vicende giudiziarie. E neppure la morte del trans presenterebbe ombre tanto cupe da far pensare a un omicidio. Inoltre, nell'arco di tempo in cui è venuta a galla la vicenda del videoricatto all'ex governatore, e anche dopo, coi due presunti assassinii, non risultano conversazioni tra Roberta e i soggetti coinvolti nei gialli. A stabilire le cause del decesso comunque sarà l'autopsia, prevista per oggi. Secondo gli archivi delle forze dell'ordine, il viados ha provato a togliersi la vita già altre volte, spinto da una disperazione che conoscevano anche i suoi connazionali.

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