Tribunale, manca un quinto del personale

Un primo passo è stato fatto. Assunti ottanta lavoratori cassintegrati nel pianeta giustizia. E da oggi inizieranno a lavorare in Cassazione, in Corte d'appello, negli uffici del giudice di pace, nelle procure e nei Tribunali di Roma, Velletri, Tivoli e Civitavecchia. Per dodici mesi potranno aiutare un mondo in perenne difficoltà per carenza di organico, sia tra il personale amministrativo, sia tra i togati. Questi nuovi lavoratori della giustizia sono stati indirizzati nei vari ruoli dal Tribunale a seconda delle rispettive professionalità dopo essere stati formati. Assunzioni che sono state possibili grazie al protocollo d'intesa firmato lo scorso febbraio dal presidente del Tribunale di Roma Paolo De Fiore e dalla provincia di Roma, che ha stanziato un milione di euro proveniente dal Fondo sociale europeo. Si tratta dunque di un piccolo ma importante passo avanti per cercare di migliorare la difficile situazione del pianeta giustizia. Basta pensare che tutta la dotazione organica del Tribunale di Roma è pari a 1.182 unità e che il personale effettivamente in servizio è di complessive 1.005 unità. «Per effetto del turn over nel periodo 14 gennaio 2008 al 24 maggio 2010 - ha spiegato il presidente De Fiore - sono venuti a mancare 116 unità». I cancellieri disponibili sono inoltre 379. «Nel 2009 sono state espletate nel settore civile 22.319 udienze - continua De Fiore - e poco meno nel settore penale, ossia 21.879. La scarsezza delle risorse costringe fra l'altro i magistati del settore civile a disimpegnare l'udienza senza l'assistenza del cancelliere». Per quanto riguarda invece la carenza dei giudici, il presidente ha precisato che «nelle sezioni penali su un organico di 149 magistrati, di cui effettivi 140 considerando maternità, applicazioni e incarichi, sono presenti soltanto 135 unità con una scopertura del 6%». Discorso diverso invece per il settore civile: «Su un organico di 157 giudici, di cui effettivi 145, sono presenti 138 unità con una scopertura del 12 per cento», ha concluso De Fiore. «Questi lavoratori sono persone che prenderanno servizio nei Tribunali della Provincia - ha detto l'assessore al Lavoro Massimiliano Smeriglio - è qualcosa che non esisteva e che ci permette di sperimentare un meccanismo nuovo».