Garbatella in piazza contro i tagli regionali «Il Cto non si tocca»
«Nontoccate il Cto. Tagliare 100 posti letto significa chiudere», hanno scandito centinaia di cittadini dlela garbatella durante il sit-in che si è svolto davanti al Cto. «Se chiude - affermano diverse anziane del quartiere - non sapremo più a chi rivolgerci. Ci sentiamo tradite dalle promesse della Polverini». «No ai tagli della sanità pubblica», recita uno striscione del Pd affisso proprio di fronte allo storico ospedale di Garbatella, a fianco un cartello con su scritto: «Salviamo il Cto. La giunta Polverini vuole tagliare 100 posti letto. Il Municipio Roma XI dice no». Alla protesta hanno partecipato diversi esponenti del partito democratico, di sinistra e libertà e dei sindacati. «Non si deve intaccare questo quadrante della città già troppo penalizzato», ha detto al megafono il presidente del Municipio Andrea Catarci. «Abbiamo paura di perdere il posto di lavoro, perchè se tagliano siamo i primi a saltare», ha spiegato un lavoratore esternalizzato del Cto, Pino Barberio. «I tagli - spiega Marco Vacca - non iniziano da ora. Già l'anno scorso sono stati tagliati quattro reparti tra cui cardiologia, urologia, chirurgia vascolare e parte della neurochirurgia. Se continuano a sforbiciare perderemo i nostri posti di lavoro». E la Fials Confsal ha deciso di proclamare lo sciopero il 30 giugno.