Caffarella, 11 anni allo stupratore

Confermata in Appello la sentenza a complessivi 11 anni e 4 mesi di reclusione per Oltean Gavrila, il romeno che assieme al connazionale Ionut Jean Alexandru stuprò una ragazzina di 14 anni e aggredì brutalmente il fidanzatino 16enne. La violenza avvenne il giorno di San Valentino dello scorso anno nel parco romano della Caffarella. A Gavrila, oltre ai 7 anni e 4 mesi per la Caffarella è stata confermata, dalla terza sezione della Corte d'Appello, anche la condanna a 4 anni di reclusione per un altro stupro, stavolta ai danni di una 22enne, avvenuto nel luglio del 2008 sempre a Roma, nel parco di Villa Gordiani. Il romeno, assistito dall'avvocato Carlo Scepi, è attualmente detenuto nel carcere di Santa Maria Capua Vetere. «Ho eccepito ai giudici solo questioni di natura tecnico-giuridica», ha affermato il legale, che aveva chiesto la concessione delle attenuanti generiche, negate in primo grado. «Non ho contestato l'impianto accusatorio. La conferma della condanna era prevedibile - ha proseguito Scepi - visto che l'aveva sollecitata lo stesso sostituto procuratore generale». Alexandru invece, l'altro stupratore che non ha presentato ricorso in Appello, era già stato condannato a 6 anni di reclusione in primo grado. Il sindaco Gianni Alemanno ha espresso «piena soddisfazione» per l'esito del processo: «Mi auguro che vicende così orribili non accadano più nella nostra città». Per il caso della Caffarella erano stati inizialmente arrestati altri due cittadini romeni, Alexandru Loyos e Karol Racz, che furono poi completamente scagionati dai test sul dna.