Estate romana senza schiamazzi
Nessun alibi sulla movida 2010 all'insegna dello «sballo sicuro». Tre nuove ordinanze, emesse ieri dal sindaco Alemanno, fissano infatti paletti che dovrebbero rendere l'estate capitolina allegra, divertente ma non invadente e soprattutto all'insegna della civile convivenza. Le nuove regole, presentate ieri dal sindaco, dal delegato al centro storico, Dino Gasperini e dall'assessore al Commercio, Davide Bordoni, riguardano tavolino selvaggio, schiamazzi e rumori molesti e il fenomeno del «pub crawl», tour alcolici per gruppi di 50/100 ragazzi che fissa per circa 20 euro un'ora a pub in giro per la Capitale, bevande ovviamente incluse nel prezzo. «Si tratta di interventi necessari a fronteggiare i problemi del decoro e della vivibilità del centro storico in occasione della movida - ha spiegato Alemanno - un giro di vite anche per recuperare il transito su strade del centro finora occupate dai tavolini. Su questo aspetto la Polizia municipale - precisa il sindaco - interveniva anche prima dell'ordinanza, ma gli esercenti si facevano due conti e concludevano che gli conveniva pagare la multa piuttosto che rimuovere i tavolini. Oggi non sarà più possibile favorire i furbi a scapito degli esercenti onesti». Delle tre nuove ordinanze, quella per contrastare tavolino selvaggio, ovvero l'occupazione abusiva del suolo pubblico riguarda soltanto il I Municipio e resta in vigore fino al 30 ottobre, mentre quelle contro gli schiamazzi notturni e il «trekking delle bevute» riguardano tutto il territorio comunale e rimarranno in vigore fino al 31 dicembre. «Con queste nuove regole - ha commentato Gasperini - si pone finalmente uno stop al tavolino selvaggio e agli schiamazzi di chi va in giro col megafono di notte a fare una passeggiata, ad esempio, a Campo dè fiori». Per l'assessore Bordoni «la maggioranza dei commercianti rispetta le regole e con queste ordinanze li tuteliamo ulteriormente rendendo più efficaci le sanzioni emesse dalla Polizia municipale». Le novità sulla movida non sono finite qui però. Oggi è previsto un incontro del sindaco con i comitati dei residenti e le associazioni di categoria per la raccolta differenziata in centro e per valutare l'opportunità, da condividere poi con il prefetto Pecoraro, di come e se reintrodurre le ordinanze anti vetro e anti alcol, anch'esse finalizzate a rendere non pericolosa la movida capitolina.