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Il Papa ai piedi della Madonnina

Lavori di restauro della Madonnina del Don Orione. (Foto GMT)

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Sarà Benedetto XVI a festeggiare il 24 giugno il ritorno della Madonnina sulla collina di Monte Mario. L'annuncio ufficiale arriva dalla sala stampa della Santa Sede che anticipa già il programma di quello che si presenta come un pellegrinaggio breve ma dal grande significato. Quel giorno il Pontefice salirà fino all'istituto del Don Orione alla Camilluccia per benedire la grande statua di Maria Salus Populi Romani, danneggiata seriamente durante il nubifragio dell'ottobre scorso. Terminato il restauro promosso dai costruttori romani dell'Acer, sotto la supervisione della Sovrintendenza comunale, e sostenuto da una colletta tra migliaia di romani, la Madonnina tornerà ad abbracciare simbolicamente dalla collina di Monte Mario la città di Roma. Come è sempre stato dagli Anni '50 in poi, e sarà proprio il Pontefice a benedire la colossale statua e a pregare sotto il piedistallo che, come un trono, la sorregge. «L'evento del crollo - dice la nota vaticana - ha provocato un moto di affetto e di devozione da parte di autorità e di popolo con la richiesta di rivedere quanto prima la Madonnina benedicente al suo posto». Per questo il breve pellegrinaggio di papa Ratzinger alla Madonnina «assume un grande significato religioso e civile per tutta la città essendo la statua memoria di eventi storici incisi nella coscienza popolare», evidenzia la Santa Sede. Maria Salus Populi Romani fu infatti realizzata sull'onda di un voto popolare fatto nel '44 e collocata in cima alla collina nel '53. La sua venerazione è ancora oggi legata alla liberazione di Roma durante il secondo conflitto mondiale. Tra l'altro una copia esatta della Madonnina svetta su un'altra collina: al Don Orione di Boston. «La visita del Papa è una gioia grande - dice don Flavio Peloso, Superiore generale della Congregazione del Don Orione - La nostra casa ospita la Madonnina che è uno dei simboli della fede e della storia recente di Roma. Dunque il Papa viene per incontrare la città, la sua Diocesi e la sua gente che gli è stata particolarmente vicina con affetto negli ultimi tempi». A ringraziare Benedetto XVI per la visita cittadina e l'ennesimo gesto di affetto per Roma è Gianni Alemanno. «La decisione del Santo Padre risponde al sentimento diffuso di tutti i romani che sono devoti e affezionati a questo grande simbolo della città, legato ai tragici eventi della Seconda guerra mondiale e all'esperienza della liberazione - dice il sindaco -. Come primo cittadino ringrazio il Pontefice per questo ennesimo gesto nei confronti della nostra città». La visita del 24 giugno alla Madonnina del Vescovo di Roma coincide con la «Festa del Papa» che ogni anno la Famiglia Orionina promuove in tutto il mondo, nel solco iniziato da San Luigi Orione. Nel breve pellegrinaggio in cima alla collina papa Ratzinger si recherà a visitare, in via Cadlolo, il Monastero Domenicano di Santa Maria del Rosario dove incontrerà le suore di clausura che custodiscono l'icona della "Vergine Hagiosorritissa". La più antica esistente in Italia che tradizione vuole dipinta dall'evangelista Luca. A questa immagine anche Giovanni Paolo II si recò a rendere omaggio nel novembre del 1986.

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