Frati: «È un bidone La Regione mi promise i locali due anni fa»
Laverità è ci hanno rifilato un bidone». Addirittura un bidone? «Certo, il mio notaio è andato a verificare e mi ha detto che i padiglioni sono ancora occupati, alcuni dall'Asl RmE. In queste condizioni non posso comprare». Ma non avevate già stanziato i fondi? «Il finanziamento per l'acquisto e la ristrutturazione è di 40 milioni. Ma non possiamo aspettare all'infinito». Il suo passo indietro è motivato anche dalla presenza del campo nomadi di via Cesare Lombroso lì vicino? «Beh, certo non posso mandare gli studenti a lezione vicino a un insediamento di nomadi. Anche quello è un problema da risolvere». Il progetto era importante: ricerca, didattica, residenze per studenti... «Io lì ci devo spostare una facoltà con gli alloggi per gli studenti. Se non mi danno locali sufficienti per realizzare tutto questo allora non mi interessa». Montino dice che la sua è una decisione grave e inaccettabile... «Montino si dovrebbe ricordare una lettera del 13 marzo 2008, firmata dall'allora governatore Marrazzo e dall'assessore Battaglia, in cui era scritto testualmente che i locali sarebbero stati resi disponibili con immediatezza. Sono passati due anni e ancora nulla. È immediatezza questa?» Quindi l'accordo è saltato definitivamente? L'università al Santa Maria della Pietà non andrà più? «Allo stato attuale non compro. L'interesse c'è ancora, ma devono cambiare le condizioni. Non posso stare dietro ai problemi degli altri». Cosa farete adesso? «Due giorni fa ho sentito il presidente Polverini che mi ha detto che faranno un'apposita valutazione. Il problema è che la scorsa amministrazione regionale non ha rispettato anche altri impegni». Quali? «Ho un'altra lettera di Marrazzo e Battaglia, del 19 marzo 2008, in cui mi avevano assicurato che ci avrebbero venduto un terreno del Sant'Andrea dove realizzare una palazzina per la didattica e la ricerca. Abbiamo stanziato 12 milioni. E non si è ancora mosso nulla. Domani sono pronto a scrivere alla Corte dei conti. Ciò che è di competenza regionale non si sblocca. Per il Comune è diverso. A cosa si riferisce? «All'ex Sdo di Pietralata il Campidoglio ci ha messo a disposizione il terreno dove andremo a realizzare un centro chimico di ricerca per le biotecnologie con uno studentato. Possiamo cominciare già subito a costruirlo». Dar. Mar.