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L'aumento della Ta.Ri all'esame finale

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Nellospecifico, per le utenze domestiche è previsto un adeguamento medio del 9,8%, che sarà però compensato dalla restituzione dell'Iva (10%) che non sarà più a carico del cittadino, come stabilito da una sentenza della Consulta, e recepito dalla giunta capitolina. «Di fatto - ha spiegato il presidente della commissione capitolina Ambiente Andrea De Priamo - la tariffa per le utenze domestiche rimarrà invariata, anzi, ci sarà una riduzione dello 0,2%». Per le utenze commerciali, invece, l'adeguamento previsto è pari al 12% che, considerato lo scorporo del 10% dell'Iva, si tradurrà in aumento medio del 2%». Gli adeguamenti della Tari, approvati in una apposita delibera che ha già ricevuto l'ok delle commissioni capitoline Ambiente e Bilancio, approderà a breve in consiglio comunale insieme alle linee guida del contratto di servizio dell'Ama, per l'approvazione definitiva. De Priamo ha tenuto poi a sottolineare come «il Campidoglio nel 2009 non ha aumentato la tariffa rifiuti e a fronte di ciò ha aumentato gli investimenti dedicati ad Ama per mettere in funzione un nuovo e più efficace modello di raccolta rifiuti». Sempre sul fronte dei rifiuti, l'Ama ha comunicato che da ieri mattina il compattatore a due assi che si trovava in piazza di Spagna è stato spostato. «Ama ha attivato tutte le procedure - riferisce l'azienda in una nota - per garantire il servizio, essenziale per il decoro nel centro e l'aumento delle percentuali di raccolta differenziata, spostando il mezzo in piazza Augusto Imperatore da lunedì 17 maggio».

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