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Abusivi e movida Ecco il giro di vite

Movida a Roma, ragazze in discoteca in un locale del litorale di Ostia

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Lotta all'abusivismo commerciale sia in centro storico che sul Lido e nuove ordinanze per regolamentare la movida. Sebbene il meteo indichi il contrario, l'estate - almeno per il calendario - è alle porte e il Campidoglio sta studiando un pacchetto di delibere per garantire decoro urbano e sicurezza. Le nuove norme, che dovrebbero ricalcare sostanzialmente quelle già varate lo scorso anno, vedranno la luce a fine mese, forze anche prima. Tutto dipenderà da quando verrà convocato il Comitato per l'ordine e la sicurezza che il sindaco Alemanno chiederà al prefetto già in settimana. All'ordine del giorno lo studio dei provvedimenti più idonei per gestire la movida notturna nelle zone calde di Campo de' Fiori, Trastevere, Testaccio, San Lorenzo e Ostia. «Stiamo studiando varie soluzioni - spiega l'assessore capitolino a Commercio, Attività produttive e Litorale Davide Bordoni - cercando di mettere ordine tra le varie priorità e criticità.   Il fenomeno che richiede una risposta immediata, perché è quello più direttamente legato alla stagione estiva e al turismo, è quello dell'abusivismo commerciale. Una piaga che esiste sia in centro storico sia sul litorale e contro la quale dovremo dare risposte decise». Insomma, all'orizzonte c'è l'inasprimento dell'ordinanza antiborsone. Ma non solo. «La lotta all'abusivismo commerciale prevede anche le multe ai clienti. Oltretutto, dovremo affrontare anche altre tematiche, come gli straordinari ai vigili urbani e il loro dislocamento: ad esempio, le forze in campo sul Lido verranno potenziate». Se per quanto riguarda l'abusivismo commerciale i giochi sembrano essere fatti, diverso è il discorso per le ordinanze antivetro e antialcol, che comunque verrano sicuramente riproposte anche quest'anno. «Si tratta di ordinanze straordinarie e, come tali legate a uno stato di necessità, di emergenza - spiega ancora l'assessore Bordoni - È chiaro che, al momento, questo stato di necessità non esiste, quindi dovremo discutere col prefetto su come calibrare questi due provvedimenti». Per quanto riguarda l'antialcol sono diversi gli aspetti ancora da definire. Tra questi il divieto di consumo dalle 21 alle 6 introdotto il 7 agosto scorso (molto probabilmente non verrà riproposta) e il divieto di somministrazione di bevande alcoliche da asporto. Da definire anche «l'introduzione dell'ordinanza anticomsumo» sul Lido di Ostia, ieri accennata dal presidente de XIII Municipio Giacomo Vizzani nel corso d'una conferenza stampa con gli imprenditori balneari. «Per quanto riguarda Ostia - continua Bordoni - abbiamo già varato un'ordinanza volta a incentivare il turismo, soprattutto nella zona di piazza Anco Marzio, permettendo ai negozi di restare aperti fino all'una di notte da metà giugno a metà settembre, proprio come a Trastevere».   Diverso il discorso per quanto riguarda arenili e discoteche: «Gli stabilimenti chiuderanno alle 19 o alle 20, ma la chiusuera riguarderà solo l'arenile e non certo ristoranti e discoteche». Per quanto riguarda queste ultime, spiega Bordoni, «credo che sia esagerato tenerle aperte dalle 23 alle sette. Magari le quattro sarebbe più congruo».  

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