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C'è chi pensa che le aziende comunali e regionali servano solo a «parcheggiare» parenti, amici e militanti di partito.

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Cosìall'indiscrezione di qualche mese fa del genero dell'allora presidente Trambus, oggi amministratore Atac, Aldalberto Bertucci, si aggiungono in questi giorni quelle del figlio del generale Torre, capogruppo della Lista civica Alemanno sempre in Trambus, mentre l'attuale fidanzata del deputato Pdl, Marco Marsilio, Stefania Fois, sarebbe in procinto di ottenere una promozione record in casa Atac, prendendo la direzione delle relazioni istituzionali e ufficio stampa (circa 200 mila euro l'anno). Poco male, del resto alle relazioni istituzionali già c'è Roberta Pileri, ex compagna di Mauro Calamante (ex presidente Atac ed ex assessore alla Mobilità). E presto potrebbe arrivare, sempre in casa Atac, anche Cinzia Orlandi, impegnata nella comunicazione della campagna elettorale della Polverini. Confermato quindi il luogo comune che vuole nelle società comunali assunzioni e promozioni di amici o parenti potenti? Non completamente. Marco Marsilio, chiarisce subito: «Stefania Fois ha lavorato per 12 anni al fianco di Luigi Legnani, presidente Atac da gennaio, ha un percorso professionale consolidato e non vedo nulla di strano se nelle due direzioni a disposizione il presidente voglia mettere collaboratori di sua fiducia. La nostra relazione poi è relativamente recente. Non capisco comunque perché i parenti o gli amici dei politici debbano essere per forza disoccupati».

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