Piano nomadi Boom di offerte per i nuovi campi

Ovillaggi della solidarietà, come sono stati ribattezzati. Il prefetto Pecoraro ha fatto sapere che a una settimana dalla pubblicazione del bando, «sono già arrivate parecchie offerte, più di quante ne aspettavamo». Non manca molto prima di conoscere quante aree verranno sottoposte al vaglio della prefettura. «Abbiamo 20 giorni lavorativi - ha spiegato Pecoraro - poi nominerò una commissione di tecnici per valutare le richieste ricevute». Sulla base del numero delle offerte, infatti, verrà poi indetta una gara. Si tratta di procedure per l'acquisto o la locazione di terreni per la collocazione dei campi nell'ambito del territorio comunale. La scelta di optare per il bando è stata obbligata dal momento che dai municipi non è arrivata la disponibilità sperata ad ospitare i nuovi campi. Gli insediamenti saranno al massimo 13 contando già quelli esistenti. In tutto potranno ospitare 6.000 nomadi. Il prefetto ieri poi ha avuto un incontro anche con il presidente della Regione, Renata Polverini. Il governatore ha assicurato che «il patto per Roma sicura deve essere riconfermato e lo sarà, anche per quanto riguarda gli impegni di spesa della Regione». Polverini ha parlato di un «incontro positivo e costruttivo. Abbiamo parlato delle questioni più importanti che riguardano le nostre rispettive competenze, di alcune emergenze tra cui quella abitativa e, appunto, del patto di Roma sicura».