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Ecco il progetto dell'Ara Pacis 2.0 "Un Central Park nel cuore di Roma"

Il muretto esterno dell'Ara Pacis che sarà rimosso (foto Google StreetView)

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La tanto discussa teca dell'Ara Pacis sarà solo "ritoccat"a e verrà inserita in un più ampio progetto di riqualificazione del tessuto urbanistico circostante. Questo è quanto è emerso dal sopralluogo compiuto questa mattina dall'architetto statunitense Richard Meier e dal Sindaco di Roma Gianni Alemanno. Ma l'incontro, in verità, è servito al Campidoglio per presentare il nuovo progetto per l'area del Lungotevere in Augusta che nella frazione tra Ponte Cavour e Ponte Regina Margherita sarà quasi totalmente interrato per permettere la creazione di un parco di 25mila metri quadrati dove ora scorre l'importante arteria della città. INTERRAMENTO DEL LUNGOTEVERE - Un intervento di importante valore architettonico che però permette, secondo l'assessore all'Urbanistica, Marco Corsini, di compiere un importante passo in avanti verso la pedonalizzazione del centro storico della Capitale. Con l'interramento del Lungotevere per quasi un chilometro e mezzo si potranno così porre le basi per la costruzione di un parcheggio da 300 posti che decongestionerà, almeno in parte, l'area del centro storico adiacente all'Ara Pacis e a Piazza Augusto Imperatore e che sarà complementare a quello del Galoppatoio. Il Mausoleo di Augusto sarà oggetto di un importante progetto di riqualificazione coordinato dal preside della facoltà di Architettura Roma Tre Francesco Cellini, che punta alla valorizzazione del monumento e che vede come protagonista anche l'area del museo progettato da Meier. COME IL CENTRAL PARK - Nell'intervento presentato oggi la teca dell'Ara Pacis mantiene la sua struttura principale immutata. Ad essere modificata sarà la zona più discussa, con il muro che attualmente oscura le chiese di San Rocco all'Augusteo e di San Girolamo degli Schiavoni. Sarà modificata inoltre la "piazzetta" che attualmente è occupata dalla scalinata e dalla fontana. Con l'interramento del Lungotevere, che inizia proprio all'altezza dell'incrocio con il ponte Cavour, si permette la realizzazione di un importante tratto di verde che diventa insieme all'area di piazza Augusto Imperatore da questo lato e dall'altro di piazza Cavour e di piazza Adriana un grande polmone verde al centro della città. Parafrasando Meier, una sorta di Central Park romano. Alemanno ha voluto subito affermare che questo intervento di fatto smorza le polemiche nate all'indomani della realizzazione dell'opera. "Un progetto fantastico ed è la soluzione delle polemiche del passato", ha detto il sindaco, in quanto "mettiamo insieme la riqualificazione di piazza Augusto Imperatore, la modifica della Teca di Meier e il sottopasso che permetterà di pedonalizzare un ampio tratto di Lungotevere". UN'OPERA DA 37 MILIONI DI EURO - La zona verde che affaccerà direttamente sul Tevere "ci permette di avere un grande contesto in cui insistono opere d'arte diverse", ha detto il sindaco. Così, ha precisato Alemanno ricordando le sue parole di critiche al progetto di Meier, si va a compiere un intervento in un contesto "più armonico ed equilibrato in cui l'aspetto più duro che nasce dal contrasto degli stili architettonici si risolve positivamente". L'intervento del sottopasso è stato coordinato dall'ordinario di tecnica delle costruzioni della Sapienza, Remo Calzona, insieme a Risorse per Roma. Calzona ha partecipato al progetto del sottopasso di Principe Amedeo Savoia-Aosta e della galleria del passante a nord-ovest, la Giovanni XXIII. La tecnica di costruzione prevista sul Lungotevere in Augusta non prevede lo scavo a cielo aperto ma la realizzazione prima della copertura in cemento armato e solo successivamente dello scavo della galleria. Anche l'assessore Corsini ha sottolineato l'importanza del progetto che di fatto mette a sistema una vasta area a ridosso del centro storico. Il progetto del sottopasso avrà un costo stimato di 20 milioni di euro che si andranno ad affiancare al progetto di riassetto di piazza Augusto Imperatore che prevede un costo di 17 milioni di euro circa. In questa quota non è compreso il progetto di recupero e valorizzazione del Mausoleo di Augusto.  

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