Una corsia antitraffico sull'A-24

Subito l'avvio della corsia dinamica per non aggravare il traffico lungo il tratto urbano dell'autostrada A24. È quanto chiedono i pendolari del Quadrante est, preoccupati dagli effetti della chiusura che da domani, e per almeno 10 mesi, vieterà ai mezzi provenienti dalla Roma-L'Aquila la rampa di accesso alla tangenziale in direzione Salaria. Un tratto già fortemente congestionato, per il quale lo scorso febbraio il prefetto Giuseppe Pecoraro ha convocato un'apposita riunione del comitato per l'ordine pubblico e la sicurezza, autorizzando la sperimentazione all'uso delle corsie d'emergenza per i mezzi di trasporto pubblico. Il tavolo tecnico per la trasformazione della carreggiata in «corsia dinamica» tornerà a riunirsi la prossima settimana, ma la chiusura dello svincolo dell'A24 per effettuare i lavori del nuovo tratto della Tangenziale est (oltre che del rifacimento della stazione Tiburtina) induce l'associazione pendolari Valle dell'Aniene a chiedere un'accelerata per le opere: «Siamo fortemente preoccupati per l'impatto che questa chiusura avrà sulla circolazione stradale nel tratto urbano della A24. «Ci aspettiamo lunghe code di auto a partire dal casello di Lunghezza fino a Roma - spiega il presidente Ugo Gentilini - Già in questi giorni di pioggia abbiamo visto l'allungamento dei tempi di percorrenza di 30-60 minuti. Non osiamo immaginare con la chiusura di un tratto così nevralgico e con gli automobilisti che non hanno conoscono ancora i percorsi alternativi».