Nel Pd è ancora resa dei conti
Il botta e risposta a distanza tra l'ex segretario romano del Pd, Riccardo Milana e il capogruppo alla Pisana, Esterino Montino, è un altro segnale che la «resa dei conti» all'interno del Pd è tutt'altro che archiviata. La critiche di Milana all'ex giunta Marrazzo non sono state gradite dall'ex vice presidente della Regione. «Abbiamo incontrato tutte le categorie produttive - ricorda Milana, che è stato responsabile della campagna elettorale - sfido a trovarne una che ha parlato bene degli assessori regionali uscenti. Con la nostra giunta non abbiamo fatto ciò che la gente voleva». Giudizio lapidario respinto al mittente, ma il giorno dopo. «I giudizi di Milana puntano ad aprire una polemica fuori posto sulle ragioni della sconfitta nel Lazio di cui francamente il popolo del Pd e del centrosinistra non sentono il bisogno - replica Montino - purtroppo debbo constatare che da troppo tempo il Pd invece di occuparsi del Paese preferisce attardarsi su polemiche di retroguardia, usando toni ingenerosi nei confronti di una squadra che ha svolto un buon lavoro». Il conto, insomma, è ancora aperto. Sarà forse Nicola Zingaretti, punto di riferimento del Pd locale, a saldarlo. Il rischio è che paghi tutto (e solo) lui.