«L'hotel a Forte Antenne è un'invenzione»

IlPd ha preso un granchio. E ieri mattina il Pdl in II Municipio non ha votato l'odg con cui il Pd chiedeva al consiglio municipale di prendere pozione contro la realizzazione di un albergo a Villa Ada «perché non si può votare sul nulla». Lo dice Maria Spena, vicepresidente del II Municipio e assessore a Lavori pubblici, edilizia e urbanistica del II Municipio che ipotizza invece «una riqualificazione degli edifici abbandonati e nel degrado con progetti di privati o enti in ambito sociale, culturale e ricreativo come è stato fatto a Villa Borghese e a Villa Torlonia, perché l'amministrazione da sola non ce la farebbe a sostenere l'impegno finanziario». Ma non c'è alcun progetto per la costruzione di un albergo nell'ex Forte Antenne. La smentita arriva anche dal sovrintendente ai Beni Culturali del Comune, Umberto Broccoli. «L'hotel a Monte Antenne è frutto di fantasia onirica» dice Broccoli. «Sarebbe come immaginarmi velocista correre i 100 metri in 9 secondi» aggiunge. E sottolinea: «La notizia era già stata smentita nei giorni scorsi da Alberta Campitelli, dirigente della U.O. Ville e Parchi Storici della nostra Sovraintendenza». «Fatte tutte le necessarie verifiche - dice Sara De Angelis, presidente del II Municipio - presso tutti gli enti competenti, smentisco in modo categorico e netto che a monte Antenne, nell'ex Forte Militare, sorgerà una struttura ricettiva privata di tipo alberghiero». «Invito le cassandre della sinistra a una maggiore serietà e a ben informarsi prima di denunciare al pubblico ludibrio notizie inverosimili, prive del benché minimo fondamento».G. M. Col.