I binari fantasma della Flaminia
I treni a Vigna Clara sono un lontano ricordo. Ma la stazione è ancora lì. Abbandonata da 20 anni. La fermata alla fine di Corso Francia è rimasta aperta solo per i Mondiali del 1990. Poi è stata chiusa. Oggi cade a pezzi. I binari non ci sono più. Quando fu costruita, la cosiddetta cintura nord collegava la stazione di Valle Aurelia alla Flaminia passando sotto Monte Mario. La fermata di Vigna Clara era l'ultimo tassello di questa tratta. Un'opera che allora costò decine di miliardi di lire. Secondo il progetto iniziale sarebbe dovuta proseguire fino allo scalo merci di Roma Smistamento (Nuovo Salario). Questa linea diroccata, nel quadrante nord-ovest della città, una volta riqualificata consentirà di completare l'anello ferroviario. Un'opera fondamentale di cui si è parlato per molti anni ma mai realizzata. Il completamento di questo tratto permetterebbe di liberare la cintura sud dai numerosi treni merci, deviandoli a nord. Nel piano strategico di mobilità del Comune la chiusura dell'anello su ferro è definita «una questione di primaria rilevanza in ambito urbano». Ma ancora oggi la fermata di Vigna Clara è una stazione fantasma. Quella che una volta era l'entrata principale oggi ospita uno snack bar e un negozio di arredamento. I muri interni cadono a pezzi. I binari sono scomparsi. Intorno alla struttura è cresciuta una foresta di erbacce che la nasconde agli sguardi dei curiosi. «È un vero spreco - racconta il figlio del titolare del bar - hanno speso tutti quei soldi per costruirla e oggi è completamente abbandonata». Le Ferrovie e il Comune però due settimane fa hanno siglato un accordo per potenziare la rete su ferro e, di conseguenza, completare l'anello ferroviario. Al momento la riqualificazione della stazione non è ancora stata decisa, anche se dal 2004 gli operai dell'Italferr stanno lavorando alla messa in sicurezza della galleria a doppio binario Cassia-Monte Mario che permette di arrivare proprio alla fermata di Vigna Clara. In pratica si sta lavorando da sei anni alla galleria senza che si ancora messa mano alla stazione. L'intervento al tunnel rientra nell'accordo di programma 2007-2011 tra le Ferrovie e il ministero delle Infrastrutture. Anche se i lavori, come detto, erano iniziati nel 2004 e dovevano terminare proprio nel 2007 (come si legge sul cartello che indica lo stato dei lavori). Dalle Ferrovie fanno sapere che entro i primi tre mesi del prossimo anno la messa in sicurezza della galleria sarà completata. A quel punto bisognerà decidere cosa farne dell'intera Cintura Nord e di questa stazione a due passi da Corso Francia. I cittadini aspettano da 20 anni.