Cerca
Cerca
Edicola digitale
+

«Viviamo sotto tetti di amianto»

Esplora:
default_image

  • a
  • a
  • a

«Viviamoin mezzo all'eternit. Tra i tetti costruiti con l'amianto». È la denuncia di alcuni abitanti di Marconi e di Magliana. Questi ultimi hanno anche costituito un Comitato presieduto da Mario De Rossi. I cittadini denunciano in particolare la presenza di amianto su tre palazzine, di proprietà dell'Enasarco, a via Avicenna, e su una ex fabbrica Buffetti, tra via di Villa Bonelli e via della Magliana. Sui tetti dell'ex fabbrica non sono state effettuate bonifiche e gli uccelli che vi si posano contribuiscono a spargere per il quartiere le fibre nocive alla salute dell'uomo. Le abitazioni distano dai tetti al massimo dieci metri e accanto all'edificio c'è un mercato e una scuola. «Da qualche tempo trovo in casa una polvere bianca e sottile che non si era mai vista e sono molto preoccupata», racconta Maria Antonelli, 66 anni, che abita a pochi metri. «In caso di incendio quella fabbrica può diventare una vera bomba ecologica e metterebbe a rischio tutta la città. Se non ci ascolteranno occuperemo l'edificio con le mascherine», minaccia Claudio Di Chiara, 66 anni. Anche Carla Esposito, 63 anni, chiede maggiore impegno da parte delle istituzioni: «Vorrei vedere se il tetto di Montecitorio fosse di amianto. Non interverrebbe nessuno?». «Bisogna subito controllare le canne fumarie dismesse - dice Raffaele Iannaccone, 78 anni, residente al XV Municipio - dei riscaldamenti centralizzati e i cassonetti dell'acqua che sono lasciati tetti e sono di amianto». Problemi con l'eternit anche sui tetti di Marconi, su tre edifici di via Avicenna 97. Qui vivono novanta famiglie, in un quartiere ad alta densità di popolazione. Di fronte c'è la scuola statale Einstein e bonifiche a tutela della salute pubblica non sono state fatte, nonostante le sollecitazioni agli stessi cittadini. Piergiorgio Benvenuti, coordinatore nel Lazio del movimento ecologista FareAmbiente, chiede maggiori controlli: «Se non ci saranno i dovuti interventi provvederemo a presentare esposti e azioni legali. Inoltre - continua Benvenuti, che porta avanti la battaglia anti-amianto assieme al consigliere del Municipio XV Fabio Ficosecco - siamo disposti anche a organizzare sit in di protesta».

Dai blog