Il Campidoglio avvia un'indagine interna
IlComune ha chiesto all'Atac di aprire una commissione interna per «accertare cause e modalità dell'incidente». L'assessore alla Mobilità, Sergio Marchi, ha annunciato che «nei prossimi giorni, insieme alla Regione, verrà aperto un tavolo per verificare le condizioni del materiale rotabile e delle tratte delle ex ferrovie concesse ereditate dalle precedenti amministrazioni». Marchi ha assicurato che l'Atac «darà tutte le spiegazioni del caso». Pertanto, aggiunge Marchi, «prima del termine degli accertamenti, invitiamo tutti a non diffondere allarmismi privi di concrete verifiche da parte della commissione interna». E se il Comune non sta fermo anche la Regione non è da meno. La governatrice Polverini subito dopo l'incidente ha riunito i funzionari del dipartimento regionale trasporti e ha convocato il direttore di esercizio di Atac (ex Metro) Gennaro Maranzano per una prima ricostruzione della dinamica dell'incidente. La governatrice ha annunciato di voler «aprire immediatamente un confronto con Atac e con il Comune per verificare lo stato di attuazione degli interventi sulla tratta interessata». Ma Polverini è andata anche oltre: «Intendo rivedere e valutare la situazione complessiva del trasporto pubblico locale di competenza della Regione». Anche il presidente della Provincia, Nicola Zingaretti, ha dato la «piena disponibilità ad attivare qualsiasi strumento, anche gestito dal prefetto, che riesca a coordinare con più efficienza il settore dei trasporti. Bisogna capire che in Italia non esiste solo l'alta velocità, ma anche e soprattutto i treni dei pendolari».