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Restauro del Colosseo Il Giappone stanzia un milione

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Il Colosseo sarà made in Japan

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C'è già un imprenditore giapponese disposto a far parte della cordata che finanzierà il restauro del Colosseo. Si tratta di un imprenditore tessile, Yuzunachi, che da 40 anni importa tessuti e abbigliamento italiani. Spetterà poi al Campidoglio decidere se impiegare l'intera somma per il Colosseo o soltanto una parte, destinando il resto al recupero di un'altra opera d'arte romana. Lo ha comunicato il sindaco di Roma, Gianni Alemanno, di ritorno a Roma dal «Viaggio della memoria» che lo ha portato a Hiroshima con gli studenti romani e poi a Tokyo per una serie di incontri istituzionale tesi a rilanciare la collaborazione economica tra Roma e il Paese del Sol Levante. Il restauro del Colosseo è stato uno degli argomenti di cui Alemanno ha parlato con il ministro degli Esteri giapponese, Tetsuro Fukuyama Gaimusho. «Non appena Della Valle avrà attivato il format della cordata di sponsorizzazione gliela comunicheremo - ha affermato il sindaco - L'argomento è stato affrontato anche nel corso dell'evento promozionale per Roma promosso con l'Ice». E proprio in questa occasione l'imprenditore giapponese si è detto disponibile a dare un milione di euro per la sponsorizzazione del restauro dell'anfiteatro Flavio. Durante l'incontro con il rappresentante del governo nipponico, poi, il sindaco ha detto di confidare nella presenza di un loro ministro all'incontro del gruppo d'affari italo-giapponese (IJBG), che sarà ospitato in Campidoglio a ottobre, e in una «presenza economica, una sponsorizzazione, per il focus sul Giappone previsto nel programma del Festival del Film di Roma». Intanto il presidente dell'Ice, Umberto Vattani, ha fatto sapere al sindaco che circa 60 imprenditori giapponesi, rappresentanti di vari settori merceologici, e una delegazione di produttori e distributori saranno a Roma in ottobre per l'assemblea dell'IJBG e per il Festival del Film.

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