Chiudono i bar e parte il caos
La movida capitolina torna «sorvegliata speciale». All'entrata in vigore delle ordinanze anti-vetro e anti-alcol, ormai prossima, si potrebbero aggiungere altre misure per contrastare un nuovo allarmante fenomeno, quello dell'«after disco». È il primo nuovo dato osservato dall'«inviato speciale» Dino Gasperini, il delegato del sindaco al Centro storico che ha trascorso la notte di sabato in alcune case di Campo de'Fiori, insieme ai residenti per analizzare i nuovi problemi della movida capitolina. «Ho fatto visita a diversi residenti e ho avuto modo di osservare anche dal loro punto di vista la vita notturna in alcune delle zone più sensibili della città - racconta Gasperini - abbiamo dunque osservato le diverse fasi della notte, il prima il durante e il dopo la chiusura dei locali e quest'anno c'è un nuovo fenomeno. I locali chiudono intorno alle 2 e se la situazione fino a quell'ora è abbastanza contenuta, i problemi arrivano dopo, quando gruppi di ragazzi si aggirano per strade e piazze con urla, cori e altro fino alle 3.30 e oltre del mattino. Un fenomeno nuovo che conferma il dato che ogni anno la movida cambia». Una prima riunione tecnica per analizzare dati e valutare nuove proposte è prevista per questa mattina, mentre il sindaco, in missione a Tokyo, ha già fatto sapere che nell'ordine dei lavori del prossimo comitato provinciale per la sicurezza porterà all'attenzione del prefetto le ordinanze per una movida sicura che potrebbero contenere anche misure «anti-rumore», come fonometri nelle piazze. Certamente verranno riproposti e reintrodotti il divieto di vendita di bevande alcoliche da asporto dalle 21 in poi nei fine settimana così come il divieto di bere in vetro fuori dai locali. E se la task force dei vigili urbani (70 pattuglie con circa 200 agenti) ha preso servizio questo fine settimana e andrà avanti per tutta l'estate, non si eslcudono provvedimenti proprio per arginare il nuovo fenomeno delle scorribande in mezzo alle strade fino all'alba. Intanto il bilancio del primo fine settimana «sotto sorveglianza» è stato di 16 parcheggiatori abusivi multati, 752 soste irregolari, 80 controlli di alcol test, 107 controlli amministrativi, tre proposte di sospensione dell'attività di locali per schiamazzi notturni. E siamo solo a inizio della stagione.