Squadre antiabusivismo e presidi fissi Giro di vite di Comune e Provincia
Èla risposta che il vicesindaco Mauro Cutrufo intende dare dopo la maxirissa tra procacciatori di turisti avvenuta nei pressi del Colosseo. «Il problema dell'abusivismo nel settore del turismo, proprio con l'aumento esponenziale degli arrivi a Roma, va affrontato con grande decisione. A fronte degli ultimi episodi, sentito anche il delegato alla sicurezza Giorgio Ciardi, ho contattato il comando della polizia municipale e i vertici dell'assessorato al turismo, per mettere in campo una squadra antiabusivismo. Nei prossimi giorni convocheremo un tavolo con tutti gli operatori del settore». Ma non finisce qui. Le forze dell'ordine hanno intenzione di dare un ulteriore giro di vite. «Da domattina (oggi ndr.) una pattuglia fissa della polizia provinciale sarà presente al Colosseo per contrastare il fenomeno delle guide abusive e dei procacciatori di turisti». È quanto ha detto il direttore del dipartimento della polizia provinciale di Roma, Luca Odevaine. «Si tratta, purtroppo, di un fenomeno largamente diffuso - prosegue - che l'Amministrazione provinciale è impegnata a monitorare e combattere tutti i giorni. I procacciatori rappresentano, infatti, il problema più grande perché spesso lavorano in nero e non sono sanzionabili. C'è un'organizzazione rigida del territorio: sono sempre gli stessi e, in molti casi, fanno capo ad agenzie turistiche spesso altrettanto abusive». «A dimostrazione dell'intensa attività svolta finora - aggiunge Odevaine - parlano i numeri: nelle zone della Capitale di maggiore richiamo turistico sono stati effettuati, nel 2009, 816 controlli, che hanno permesso di riscontrare e sanzionare irregolarità in oltre il 15% dei casi».