Condom a scuola senza entusiasmo
Il fuoco delle polemiche, poi un'accoglienza "freddina", senza troppi fan. A fronte delle accese discussioni che hanno accompagnato l'annuncio dell'iniziativa, le sei macchinette di condom installate nel liceo scientifico romano Keplero non hanno suscitato eccessivi entusiasmi tra gli studenti, che oggi hanno trovato per la prima volta i distributori automatici al rientro dalle vacanze di Pasqua. «Mi sembrano inutili», «A me non interessa», «Una cosa positiva, ma io non li uso». Questi i commenti più frequenti tra gli alunni che oggi, dopo il lungo ponte pasquale, hanno scoperto i distributori. E anche chi vede di buon occhio l'iniziativa non se ne sente poi particolarmente coinvolto. «Tra un po' inizieremo dei corsi di educazione alla salute, per la prevenzione delle malattie sessualmente trasmesse, i distributori non arrivano a caso - spiega E., rappresentante di classe - Se li comprerò a scuola? No, non ho nessuno con cui usarli». Ma, intanto, dalla community di studenti che ha promosso concretamente l'installazione dei distributori al Keplero, ScuolaZoo.com, fanno sapere di altre cinque scuole superiori in Italia che li hanno contattati per aderire al progetto. Ma fino all'ok definitivo dei Consigli d'Istituto, i nomi restano rigorosamente top secret.