C'era una volta la villeggiatura
La casa al mare? Meglio affittarla per un week end. Al massimo per una settimana. A Ostia, Anzio e Lavinio la crisi economica ha cancellato le vacanze in spiaggia che durano un mese oppure due. Fregene, invece, insiste a chiedere prezzi alti, altissimi. Dodicimila euro ad agosto per dormire nelle villette con sei posti letto al Villaggio dei pescatori. In questi giorni le agenzie immobiliari hanno appeso sulle vetrine le prime proposte con i canoni d'affitto per la casa delle vacanze. Per cercare di sedurre i turisti, i proprietari di appartamenti, ville e palazzine puntano sugli optional: il giardino con veranda e barbecue, il posto auto (meglio se coperto), la lavastoviglie, il frigorifero, il collegamento adsl per navigare in Internet. E c'è pure chi, per convincere, elenca tra le dotazioni anche le zanzariere, fattore strategico sul litorale romano dove i fastidiosi insetti possono rovinare l'estate. A Torvajanica le vacanze brevi nei villini con vista sul lungomare delle Sirene costano da 50 a 100 euro al giorno. Prezzo assai contenuto se si considera che ogni edificio ha tre camere da letto dove possono dormire fino a sei-sette persone. Ma chi vuole restare un mese intero deve sborsare 1.300 euro a giugno, 2mila a luglio e 3mila ad agosto. Per soggiornare in un monolocale ricavato negli antichi casali contadini a Ostia Antica, a due passi dagli Scavi archeologici e a cinque minuti dal mare, si spendono trenta euro a notte. Per villeggiare negli appartamenti nell'isola pedonale del Lido, a piazza Anco Marzio, difficile cavarsela con meno di 3.500 euro in alta stagione. Qui della crisi economica non sembra importare nulla. L'intenzione di andare incontro alle minori disponibilità economiche di romani e turisti stranieri che scelgono di soggiornare nei centri balneari del litorale è evidente invece a Nettuno, dove con il canone richiesto la scorsa estate per la sola settimana di Ferragosto quest'anno si può affittare per l'intero mese un fantastico attico con salone, due camere, due bagni e garage. Mille euro a luglio e 600 a settembre per l'appartamento panoramico nella centralissima piazza Garibaldi, ad Anzio. La cittadina balneare più conveniente? È Ladispoli, dove la villetta con otto posti letto costa 250 euro a settimana, comprese le spese per acqua, luce e gas. Costosissima Ardea: ci vogliono almeno tremila euro per trascorrere la villeggiatura a luglio in un appartamento con tre camere e giardino, quasi come in Sardegna dove il mare, però, è un'altra cosa. Con la metà della spesa si può fare un mese di vacanza a Tor San Lorenzo. Basta restare lontani dalla spiaggia, perchè lì gli affitti tornano a crescere. Scendendo verso sud, a Lavinio, il canone non diminuisce ma se si sceglie settembre per non si superano gli 800 euro mensili. Ma al gettonatissimo Lido di Cincinnato per quattro stanze occorre sborsarne fino a 1.200 a settimana. Costoso come sempre dormire a Fregene. Mille euro per il monolocale e dieci volte di più per il villino in via Castellammare con patio, barbecue e tripli servizi. L'ipotesi di concedere in locazione gli alloggi per brevi periodi a Fregene non c'è. Al di là del fiume, l'Arrone, e tra gli alberi delle pinete costiere di Maccarese e Passoscuro trascorrere le vacanze al mare è meno dispendioso: da 800 a 1.500 euro per appartamenti spesso di grandi dimensioni.