Esercenti preoccupati: intervenite subito
«Leazioni di violenza che si sono verificate nella zona di Campo de' Fiori sono preoccupanti perché indicano che la situazione sta davvero degenerando - commenta il presidente della Fipe-Confcommercio Roma, Nazzareno Sacchi - Infatti, non si tratta più solo di semplici atti di bullismo o di disordini legati alla movida romana: qui siamo in presenza di veri e propri atti di violenza criminale che sarebbe un errore sottovalutare. Ancora più grave poi è pensare che questi fatti avvengono in una città come Roma e in pieno centro e che colpiscano proprio chi da sempre, con la propria attività, garantisce non solo un servizio ai cittadini ma anche un certo livello di sicurezza e un valido aiuto al presidio del territorio». Un pereoccupazione, quella degli esercenti condivisa con le associazioni di cittadini e residenti. «A questo punto - conclude Sacchi - mi sembra improrogabile un'azione decisa e determinata da parte delle forze dell'ordine per elevare il livello di sorveglianza e punire i responsabili di simili azioni, affinché non si ripetano più. Per quanto ci riguarda, anche se la situazione oggi ci appare piuttosto difficile, continueremo a tenere aperti i nostri locali e a svolgere come sempre il nostro lavoro che è quello, tra l'altro, di evitare la desertificazione delle strade di Roma che, senza i nostri esercizi, rischierebbero davvero di diventare aree off limits».