Analisi, la giungla dei prezzi

Scoprire a Roma il bar che fa il caffè al prezzo più basso è abbastanza semplice. Si può infatti fare il raffronto tra i vari esercizi commerciali consultando semplicemente il listino prezzi esposto nei locali. Purtroppo la stessa facilità di confronto non si riscontra sulle strutture sanitarie private. Se voglio conoscere per esempio dove spendere meno per eseguire privatamente una mammografia le cose si complicano. Le strutture sanitarie private di Roma non pubblicizzano al pubblico il loro tariffario né in loco con cartelloni né attraverso i propri siti web. Per conoscere il costo di una determinata prestazione bisogna sempre contattare telefonicamente la struttura e parlare con un operatore. Nel caso della nostra mammografia ci sono volute più di quindici chiamate per riuscire a poter scegliere la struttura più conveniente. In tutti i casi non si è potuto usufruire di un numero verde ma si sono dovute effettuare chiamate a pagamento. Dall'indagine condotta, è emerso che per la stessa prestazione si possono pagare cifre anche molto differenti. Tutto dipende dalla struttura privata cui si sceglie di affidarsi. Eseguire privatamente una mammografia bilaterale al San Raffaele della stazione Termini costa circa 43 euro. Per la stessa prestazione la cifra si raddoppia se si sceglie il gruppo Bios srl e si quadruplica, arrivando a 170 euro, se si prenota alla clinica romana Mater Dei. Prezzi difformi si evidenziano anche nelle altre strutture prese in esame. Una mammografia se eseguita privatamente presso il gruppo Artemisia viene 100 euro, presso la fondazione Santa Lucia 52 euro mentre presso il gruppo diagnostico Caravaggio costa 70 euro. Parametri tariffari discordanti tra di loro per la medesima prestazione senza una particolare motivazione. Al gruppo sanitario Marilab si spende per una mammografia 85 euro, al gruppo Guarnieri 65 e alla «Meta Medica», azienda sanitaria inserita nel circuito San Raffaele, costa 80 euro. Prezzi completamente differenti che di sicuro una maggiore pubblicizzazione renderebbe più uniformi. Le aziende sanitarie private di Roma propongono infatti tariffe discordanti anche per altre prestazioni. Per quanto riguarda l'ecografia tiroidea si va da un minimo di 36 euro, che si sborsano se si prenota al gruppo San Raffaele, fino ad un massimo di 87 euro che si devono pagare alla clinica Mater Dei. Con tariffari intermedi, tra i 50 e i 70 euro, se ci si rivolge a Villa Guarnieri o al gruppo sanitario Flaminio 9. Per una visita endocrinologica eseguita privatamente, si può sborsare 25 euro al San Raffaele oppure arrivare a spenderne 130 se ci si affida al gruppo Bios o Artemisia. Una gastroscopia con test istologico può costare 80/90 euro a Villa Guarnieri o al San Raffaele ma anche 800 euro se viene eseguita nella clinica Mater Dei. Il prezzo, insomma, dipende quasi esclusivamente dalla struttura che si sceglie. A questo punto, per un mercato sanitario privato più omogeneo e concorrenziale l'unica soluzione sarebbe l'obbligo di pubblicizzare i tariffari e renderli facilmente accessibili agli utenti.