Mario Brozzi: record di voti a Roma e provincia
"Quando me lo hanno comunicato non ci ho creduto”. All’indomani delle elezioni regionali Mario Brozzi (Lista Polverini), alla sua prima avventura politica, viene svegliato da una telefonata: “Mario hai superato le ventiduemila preferenze…". Mario è convinto di aver totalizzato più o meno quattromila voti e non crede a una parola di quanto gli comunica l’amico. Ma i toni non sono affatto scherzosi, semmai carichi di emozione. E così, l'ex medico della Roma, si trova a fare rapidamente i conti con la realtà. Il suo debutto politico è un successo: con 22.417 preferenze è il primo a Roma e provincia e il terzo nella regione. Alla gioia del risultato, Mario Brozzi non nasconde l’emozione provata in campagna elettorale. "Ho trascorso venti giorni molto intensi. Ho incontrato persone, ho stretto mani, ho ascoltato discorsi… Mi sono reso conto ancora di più, di quanto sia importante stare a stretto contatto con la gente. Il mio obiettivo – spiega – sarà quello di raccogliere le istanze del territorio per raccordarle nella macchina amministrativa. Comunione e solidarietà sono i due cardini attorno cui ruota tutto il meccanismo e, il politico, deve essere dotato di una acuta sensibilità e di una volontà di ferro". Per il neo eletto, uno dei modi per andare incontro alle volontà del cittadino è quello di puntare al risparmio. "Ogni amministrazione ha il dovere di tagliare le spese laddove è necessario e, portare avanti il lavoro con trasparenza ed efficacia". Di questo Brozzi è deciso e lo promette ai numerosi elettori che gli hanno dato fiducia: "Mi impegnerò a fondo per ripagare tutte quelle persone che hanno creduto in me". E, nel ringraziare i numerosi votanti, non dimentica chi lo ha accompagnato in questa avventura. "Un doveroso ringraziamento non posso non indirizzarlo a Pietro Di Paolo".