La vittoria del cuore

.L'attesa al cardiopalma per i risultati si scioglie nei commenti trionfalistici dei principali esponenti del centrodestra. L'orgoglio si legge nelle parole di Alfredo Pallone, coordinatore regionale del Pdl nel Lazio: «Quella di oggi non è una semplice vittoria, è la vittoria che rivendichiamo con orgoglio ai signori della sinistra che in tutti questi giorni si sono cullati sugli allori, pensando di aver già vinto a tavolino grazie all'assenza della lista del Pdl dalla competizione elettorale. La decisione di Renata Polverini di puntare sulle province spendendosi in prima persona con una presenza costante in campagna elettorale si è dimostrata la scelta decisiva». Dopo il grande caos delle liste arriva anche l'esultanza di Francesco Giro, sottosegretario ai Beni Culturali: «Abbiamo vinto il nostro nono ricorso, quello davanti al popolo di Roma e del Lazio che ci ha finalmente detto un bel sì. Dopo otto bocciature ingiuste dei tribunali e della carte bollate, finalmente ha vinto la democrazia contro una burocrazia ostile e prevenuta contro di noi». «Nonostante l'handicap causato dai nostri avversari abbiamo affrontato con coraggio e tenacia questa competizione elettorale. Il nostro presidente Renata Polverini ha vinto con l'impegno di tutto il Popolo delle libertà del Lazio e la straordinaria carica che ci ha infuso il presidente Berlusconi, che ci ha permesso di gettate il cuore oltre l'ostacolo» così Mario Baccini, presidente dei Cristiano popolari del PdL ha commentato il risultato elettorale nel Lazio. «Questa vittoria è certamente, per usare un termine calcistico, la vittoria del cuore» ha chiosato Gianni Sammarco, deputato e coordinatore di Roma del Pdl.