E il nosocomio paga affitti record per palazzi vuoti

Lacrisi degli immobili di pregio nella Capitale non sfiora di un millimetro il più grande ospedale d'Europa che, per la dislocazione dei propri uffici, ha deciso di affittare un palazzo in una delle vie più centrali, sborsando 600 mila euro l'anno più Iva per sei anni, rinnovabili per altri sei. Si tratta di un immobile targato Caltagirone di quasi 2.800 metri quadrati a viale Castrense civico 9 interamente da ristrutturare e mettere a norma. Ma non finisce qui. Il Policlinico ha di recente affittato un altro immobile in piazza Indipendenza, angolo Via Magenta. Durata della locazione: sei anni rinnovabili, per un canone annuo pari a 840.000 euro. Sulle due vicende è intervenuto il vicepresidente della Commissione urbanistica della Regione, Fabio Desideri (Pdl), che ha presentato da tempo due interrogazioni a cui la Regione non ha mai risposto. «Il contratto di locazione - si legge nel documento - sembra più favorevole alla società proprietaria». L'immobile è, infatti, carente dal punto di vista strutturale: le scale sono strette, mancano gli impianti antincendio, il piano interrato necessita di essere bonificato. E, come se non bastasse, spiega ancora Desideri «l'immobile è stato affittato senza la piena consultazione sindacale, visto che la Fials è stata estromessa». Tante, dunque, le ragioni per chiedere spiegazioni. Come per il secondo palazzo, quello di piazza Indipendenza, per il cui affitto il Policlinico, avrebbe firmato una lettera con l'accettazione del contratto di locazione prima di visionare la relazione dell'architetto responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione dell'Azienda, che avrebbe evidenziato carenze difficilmente sanabili. In sostanza, i locali non sarebbero adatti ad ospitare posti di lavoro: l'edificio è privo di servizio igienico per disabili, all'ottavo piano c'è solo un servizio e manca l'impianto automatico di spegnimento incendio. L'ufficio stampa del Policlinico ha liquidato presto la vicenda: «È tutta fuffa», dicono al telefono.