Ponti e metrò per sconfiggere il traffico

È stato pubblicato ieri il bando per la costruzione del nuovo Ponte della Scafa e della viabilità collegata. Un'opera attesa da anni destinata a risolvere i problemi di traffico da e verso Ostia antica e Fiumicino: oltre 32 milioni di euro per il nuovo doppio ponte ad arco che sorgerà a 12 metri sul livelli del fiume; la conclusione dei lavori è prevista per la fine del 2013. Ed è con questa notizia che si «chiude» il bilancio dell'attività commissariale per l'emergenza traffico sotto la voce «infrastrutture». La «ciliegina sulla torta», insomma di un lavoro lungo e complesso per quanto rigurada l'avvio o la progettazione di nuove infrastrutture. Lo sa bene, l'assessore capitolino ai Lavori pubblici, Fabrizio Ghera che snocciola alcuni dati sulla riqualificazione delle infrastrutture della grande viabilità, sempre da marzo 2008 a dicembre 2009. «Sono stati affidati 35 appalti di manutenzione ordinaria e straordinaria della viabilità, riqualificati un milione di metri quadrati di superfici di pavimentazione stradale - ricorda Ghera - ripristinati 74 chilometri di strade di grande viabilità, mentre sono in corso i lavori per la Prenestina bis, Tiburtina, Cavalcavia Ostiense». Non solo manutenzione stradale però. È stata infatti affidata la progettazione definitiva con funzioni di stazione appaltante, la riqualificazione urbanistica di San Basilio. «Si tratta di uno degli ex articoli 11 che prevede la realizzazione del collegamento stradale parallelo a via del Casale di San Basilio - spiega ancora l'assessore ai Lavori pubblici - un'opera di connessione con il Gra, presso la stazione della metro B di Casal Monastero e la direttrice di via Ugo Ojetti». Strade certamente ma sopratuttto metropolitane per il risolvere l'emergenza traffico. A fare il punto sulle nuove sotterranee capitoline, l'assessore alla Mobilità, Sergio Marchi. «È stato da poco pubblicato il bando di gara per la realizzazione del prolungamento della linea B da Rebibbia a Casal Monastero - annuncia Marchi - si tratta di 3,8 chilometri di tracciato per tre stazioni, per un costo di circa 560 milioni di euro, la fine dei lavori è stimata per il 2014. Per quanto riguarda invece la nuova linea B1, da Bologna a Conca d'Oro, il cantiere è aperto e la stima di ultimazione dei lavori è per dicembre 2011. Entro dicembre 2012 invece si chiuderanno i lavori per la linea B1 nella tratta Conca d'Oro-Jonio». Discorso a parte per la nuova linea D della metropolitana che collegherà la Capitale da est a ovest, cioè da via Ugo Ojetti (Talenti) a via dell'Agricoltura (Eur). Per l'opera, dal costo di circa 3,5 miliardi di euro per 20,4 chilometri e 22 stazioni, è stato pubblicato il bando di gara. La stima dell'ultimazione lavori è prevista entro il 2017 per la tratta Fermi-Prati Fiscali ed entro il 2020 per l'inaugurazione dell'intera linea. Su questa però si attende ancora il finanziamento del Cipe. Soddisfatto il presidente dell'Acer, Eugenio Batelli che auspica l'applicazione delle ordinanze commissariali anche per altre strategiche infrastrutture.