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A Pasqua boom di turisti

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Turisti a Roma

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Non è ancora crisi superata, ma di ripresa del turismo si può davvero ricominciare a parlare. Per il weekend di Pasqua il termometro degli arrivi nella Capitale segna un +3% rispetto allo scorso anno, quando però il segnale era decisamente negativo con -7% sull'anno precedente. Senza contare che le prenotazioni «last minute» e su internet, ormai diventati una consuetudine, condizioneranno inevitabilmente i dati fino all'ultimo minuto. Sono comunque ancora lontani i tempi del tutto esaurito negli alberghi, per Giuseppe Roscioli presidente della Federalberghi Roma «bisognerà aspettare almeno il secondo semestre di quest'anno per dare notizie del genere. Intanto, però, possiamo mostrare un cauto ottimismo e i dati dell'Ente Bilaterale per il turismo lo dimostrano». Pochi gli americani e i giapponesi attesi per Pasqua nella città eterna. Si punta di più sul turismo italiano ed europeo, un turismo comunque medio che spende dai 200 ai 300 euro se italiano, fino a 500 euro se viene da più lontano, complice la scelta di un soggiorno più lungo rispetto al classico e gettonato weekend. Calano, tuttavia, gli arrivi dei turisti ricchi. Chi prenotava soggiorni di una settimana in hotel cinque stelle nel cuore della capitale, americani e giapponesi in primis, diminuiscono di circa il 7%. Mentre aumentano cinesi, brasiliani e turisti provenienti dai Paesi europei. «La politica dei prezzi bassi negli alberghi sta dimostrando di funzionare – spiega Roscioli – oggi si possono trovare camere in hotel 3, 4 e anche 5 stelle a prezzi davvero vantaggiosi». Il settore alberghiero resta comunque in sofferenza con un calo di fatturato che si aggira intorno al 20% e spiragli che si intravedono solo in presenza dei grandi eventi e manifestazioni di carattere internazionale, quando gli hotel riescono a registrare in maggior parte il «tutto esaurito». E se molti turisti sceglieranno Roma come meta delle vacanze di Pasqua, altrettanti romani si preparano a fare la valigia. Anche in questo caso si può parlare di «moderato ottimismo». «La gente ha ripreso a viaggiare – spiegano dalla Fiavet Lazio – anche se si sta molto più attenti alla spesa e si accorciano i tempi del soggiorno». Sarà la montagna la vera protagonista di questa Pasqua 2010, assieme agli agriturismo e alle capitali europee. Le abbondanti nevicate che hanno spinto già quest'inverno migliaia di romani a indossare scarponi e sci, continueranno ad esercitare il proprio fascino anche il weekend del 4 aprile. Diminuiscono, tuttavia, i soggiorni di una settimana intera che lasciano il posto ai 3-4 giorni di media per una spesa a famiglia che si aggira intorno ai 400 euro. Resistono le capitali europee grazie ai voli low cost ed è in leggera ripresa il turismo da crociera, complici anche in questo caso le tariffe molto più abbordabili rispetto a qualche anno fa. Chi sceglie la nave, tuttavia, lo fa per raggiungere mete lontane e per viaggi che superano i dieci giorni di permanenza.

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